Shin Kamiya è personaggio presente solamente nel film “Tekken: Blood Vengeance”, diretto da Dai Sato e uscito nelle sale cinematografiche nel luglio del 2011. Studente della Scuola Internazionale di Tokyo, è ricercato dalla Mishima Zaibatsu e dalla G. Corporation; il segreto che il ragazzo ha con sé condurrà infatti al climax finale del film.
Aspetto FisicoAll’apparenza, Shin non presenta nessun segno particolare; è alto, ha i capelli castani e gli occhi verdi.
Viene sempre visto con indosso una camicia e un paio di pantaloni neri, quasi imitando la classica divisa scolastica giapponese. Porta anche una collana con una pietra verde e il braccio sinistro è sempre fasciato. Quest’ultimo nasconde infatti uno strano tatuaggio, segno del gene particolare di cui Shin è portatore. Pur non essendo un lottatore di arti marziali presenta comunque un fisico ben allenato e robusto.
Tekken: Blood Vengeance • Età: 17 • Storia All’inizio del film, Ling Xiaoyu, studendessa della Mishima Polytechnic , viene assunta da Anna Williams, per conto della G. Corporation, di trasferirsi alla Scuola Internazionale di Tokyo e di trovare informazioni al riguardo di Shin Kamiya. Il primo incontro fra i due avverrà quando Xiaoyu salverà Shin, il quale stava cercando di buttarsi dal tetto della scuola. Ella verrà a sapere da Alisa, che mostra un certo interesse nel ragazzo, dei numerosi tentativi suicidi del giovane. Intrufolatasi nella casa di Shin, Ling troverà alcune foto che lo ritraggono insieme a Jin Kazama e in quello che sembra un laboratorio. Il giorno seguente, Anna le dirà che il ragazzo era precedentemente uno studene della Mishima Polytechinic, la cui classe venne presa per condurre un esperimento che avrebbe dovuto garantire l’immortalità: egli è l’unico sopravvissuto. Il giorno del festival, Shin viene rapito e sia Xiaoyu che Alisa si metteranno sulle sue tracce; quest’ultima infatti lavora per la Mishima Zaibatsu. Le due, prima nemiche e poi alleate, verranno a conoscenza che l’esperimento condotto su Shin, le cellule “M”, è stato un progetto ideato da Heihachi Mishima, creduto morto finora; si dirigeranno poi verso il castello di Kyoto, dove si trovano sia Jin che Kazuya, interessati nel potere del gene M, e Heihachi stesso, che ha usato il ragazzo per poter far cadere il figlio e il nipote in trappola. Ma a questo punto, Shin stesso rivelerà le sue vere intenzioni: tutto questo tempo ha lavorato per Heihachi nella speranza di trovare un’occasione per affrontarlo e avere vendetta il potere. Mostrando i segni del potere maledetto che si è stato inflitto, tenta un ultimo attacco, ma fallisce; Heihachi lo finirà con un backbreaker, spezzandogli la spina dorsale. Prima di esalare l’ultimo respiro, il ragazzo afferma di essere contento di poter almeno morire da essere umano.
Relazioni• Viene seguito da Ling Xiaoyu e Alisa Bosconovitch, alla ricerca di informazioni su di lui. • Amico di Jin Kazama. • Kazuya Mishima vuole caturarlo. • Ucciso da Heihachi Mishima
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